A margine della presentazione di mister Zanchetta, all’interno della sala “Franco Panarotto” della Confartigianato di Novara, è intervenuto il vicepresidente Massimo Accornero per spiegare la situazione attuale dello stadio Silvio Piola e per annunciare la riduzione della capienza in vista della stagione sportiva 2025/26.
Queste le parole del vicepresidente Accornero: “Vogliamo che lo stadio Piola sia sempre più centrale per le attività del Novara, ma è innegabile che allo stato attuale abbia delle criticità, è una struttura che ha 50 anni. La capienza massima è totalmente inadeguata per le nostre esigenze in questa categoria. La scorsa stagione abbiamo avuto una media sotto i 2 mila spettatori a partita, questo dato che non ci soddisfa, dobbiamo lavorare tanto e bene per migliorarlo. Nel nostro girone non è comunque così disprezzabile, visto che solo Padova, Vicenza, Triestina e Lecco, che veniva dalla Serie B, hanno avuto una media più alta. Sarebbe irrazionale per costo di mantenimento, manutenzione e gestione della singola gara, mantenere l’attuale capienza di quasi 18 mila posti. L’impressione che si ha, oltretutto, è quella di essere sempre in uno stadio vuoto, quando si va spesso in altri stadi con molti spettatori in meno dei nostri ma che sembrano di più. Per questi motivi, dalla prossima stagione, porteremo la capienza massima dello stadio Piola a circa 5 mila posti. La cosa importante da sottolineare è che la riduzione non sarà definitiva, i settori chiusi saranno ricoperti con dei teloni, garantendo massima sicurezza, ma che qualora dovessimo aver bisogno di avere una maggior disponibilità di posti a sedere, si possono rimuovere facilmente. Sarà un effetto impattante, ma necessario. Chiederemo qualche sacrificio ai tifosi, come quelli abituati a sedersi nel Settore Distinti, che verrà completamente chiuso, ma che in cambio otterranno uno stadio più adatto, bello e caldo”.
Di seguito il video integrale della conferenza stampa:
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